mercoledì 18 settembre 2013

La svolta prussiana di Alternative für Deutschland

Alternative für Deutschland ha recentemente presentato il suo programma di politica estera: al centro della proposta c'è un rapporto piu' stretto con la Russia, secondo la tradizione prussiana. Da german-foreign-policy.com
Con un "documento a tesi" il partito anti-Euro "Alternative für Deutschland" (AfD) per la prima volta ha delineato le sue posizioni in politica estera. In linea di principio AfD, che a differenza di altri partiti appena fondati ha dei rapporti molto forti con le élite tedesche, intende restare fedele al legame militare transatlantico. Sempre secondo il documento, in futuro l'esercito tedesco non dovrà essere impiegato in zone remote del mondo, ma utilizzato per la stabilizzazione delle regioni contigue all'area NATO, ad esempio in Nord Africa. L'autore del documento in piu' occasioni in passato si è distinto per il suo marcato bellicismo. Il partito sostiene inoltre una piu' stretta cooperazione con Mosca e ricorda i momenti di svolta nella storia tedesca, in cui insieme alla Russia, la Germania è riuscita a mettere la Francia sulla difensiva. 

Parte delle élite

Con un documento a tesi per la prima volta AfD ha delineato in maniera rudimentale le sue posizioni di politica estera. Il nucleo programmatico del partito resta il rifiuto dei salvataggi Euro e la volontà di arrivare ad una rottura della zona Euro; si dibatte ancora se sia meglio il ritorno ad un "Euro del nord" [1] oppure il ritorno al D-Mark. AfD è espressione di quelle élite tedesche che da un proseguimento del processo di integrazione europeo si aspettano molti piu' rischi economici che non vantaggi in termini di potere. Nel partito una presenza importante è riservata alle medie imprese e agli economisti neoliberisti. Nonostante AfD abbia ricevuto  molta attenzione dai media ed abbia goduto di un'immagine positiva - chiaramente il riflesso di un forte ancoraggio degli attivisti nell'establishment tedesco - gli elettori sembrano prendere le distanze. Le possibilità di entrare al Bundestag oggi sono molto piu' basse rispetto a quelle attribuite in primavera: la maggior parte dei sondaggi li danno intorno al 2%. [2]

"La guerra di per sé non è sbagliata"

Per la prima volta  Alexander Gauland, uno dei fondatori e portavoce di AfD, si è pronunciato sulle posizioni di politica estera del partito. Gauland ha ricoperto a lungo posizioni importanti nella CDU dell'Assia, apparteneva alla corrrente "elmo d'acciaio" (Stahlhelm), mentre oggi è attivo come  giornalista pubblicista. Nel documento di politica estera conferma l'impegno verso l'alleanza transatlantica, e chiarisce: "AfD intende mantenere l'architettura dei sistemi di sicurezza occidentali" e considera "gli Stati Uniti come il pilastro fondamentale di questa struttura". Gli scenari possibili di azione dovrebbero essere quelli ai margini dell'area NATO: invece dell'Afghanistan, l'esercito tedesco dovrebbe essere impiegato per "difendere Bengasi o Tunisi" [3]. Gauland aveva già esternato le sue posizioni belliciste lo scorso anno: "I tedeschi hanno un rapporto distorto con la forza militare", dichiarava in un articolo da lui scritto, e continuava, "non la considerano il proseguimento della politica con altri mezzi, nel senso di Von Clausewitz, ma piuttosto un male assoluto". Invece di "cantare ogni volta la melodia pacifista, sarebbe piu' intelligente intonarne una politica, poiché la forza militare non è un male in sé, ma lo è solo nella misura in cui è conseguenza di una politica sbagliata". [4]

Con la Russia contro la Francia

Il punto centrale nel documento programmatico è l'impegno di AfD per una piu' stretta cooperazione con Mosca. "La relazione con Mosca dovrà essere curata con la massima attenzione", scrive Gauland; "la Germania e l'Europa non avrebbero alcun interesse ad un ulteriore indebolimento della Russa e di tutto lo spazio euro-asiatico".[5] Gauland riprende le antiche tradizioni filo-russe della politica estera tedesca, che ancora oggi negli ambienti industriali tedeschi mantengono un solido ancoraggio. La cooperazione con la Russia resta inoltre una possibilità per creare un contrappeso politico nei confronti degli Stati Uniti. [6] Il documento di AfD va oltre, e rifiuta espressamente gli sforzi di Berlino per far entrare l'Ucraina nella sfera d'influenza politica occidentale [7]: la EU dovrebbe gestire l'integrazione del paese "con estrema cautela, agendo nel rispetto della sensibilità russa". La Russia "nei momenti decisivi della storia tedesca ha assunto un un importante ruolo di guida", si dice ancora nel documento, i punti di riferimento piu' importanti sono: "il 1813, poi l'unificazione tedesca del 1866/70 sotto Bismarck, e la riunificazione tedesca del 1990/91". Questi tre momenti storici hanno garantito alla Germania, alleata della Russia, un indiscutibile vantaggio nella lotta con la Francia per la leadership europea.

[1] s. dazu Wirtschaftskulturen
[2] zur "Alternative für Deutschland" s. auch Brüche im Establishment
[3] Thesenpapier Außenpolitik; www.alternativefuer.de
[4] Alexander Gauland: Warum sich die Deutschen mit Gewalt so schwer tun; www.tagesspiegel.de 23.07.2012
[5] Thesenpapier Außenpolitik; www.alternativefuer.de
[6] s. dazu Eine Phase der Kooperation, Partnerland Russland und Szenarien für die Russland-Politik

[7] s. dazu Der Schlag des Boxers (II), Kampf um die Pipelines und Kampf um die Ukraine

9 commenti:

  1. ma che cosa è l'Europa?

    quante generazioni illuse!

    ricordate la canzone di Cristina d'avena...


    povera europa :(

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  2. http://www.youtube.com/watch?v=LaxEicpRBk4

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  3. In questi giorni è morta una mia strettissima parente in un ospedale del centro italia,la stanza non faceva neanche 20 mq,quattro letti uno attaccato all'altro,nessuna privacy neanche nel momento estremo,persone che gridavano e scherzavano,cercando di distogliere i propri cari,la persona a me cara che cercava aria con difficoltà,quanto dolore!La sua fine è stata una liberazione per tutti.Questo è il nostro paese,un paese allo sbando,dove tu da solo puoi,se ci riesci,saldare il conto con la vita.La fine dei diritti è la fine della dignità,dell'essere umani.Guardo i bambini e sò il loro futuro,e certamente non perchè veggente ma perchè assolutamente consapevole di quello che arriverà con la follia in corso,le loro disposizioni geopolitiche ,la loro visione militare del mondo,il loro errore finanziario,la loro arroganza oramai generano solo disgusto,ho dimenticato cosa sia l'indignazione,troppa è l'umiliazione che ci stanno imponendo.Reagiremo?Non lo so,sono stati molto sofisticati, annullando le nostre reazioni attraverso informazioni veicolate.Che cosa orrendamente stupida sta accadendo! Grazie. Sir.

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  4. Interessantissimo. Dobbiamo dunque attenderci in futuro una contrapposizione tra i nuovi blocchi Germania-Russia-Cina vs. l'invitabile USA-Francia + periferia del Sud Europa (Italia e isole comprese)?
    Si avvererà la profezia di Martin Feldstein, 1997, sull'incompatibilità tra l'aspirazione francese all'uguaglianza e il desiderio tedesco di egemonia?
    Ci sarà da ballare.

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    1. aspettiamo i risultati di domenica, non facciamo come un Pagnoncelli qualsiasi ;-)

      sono usciti i primi sondaggi che dannno AfD oltre il 5%, ma tanto ai sondaggi anche in Alemagna non crede piu' nessuno ....

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    2. Certo che sì cara Lameduck(e dal sottoscritto apprezzatissima. Sai che hai una prosa brillante e di piacevolissima lettura? I tuoi articoli sul tuo blog sono uno spasso).

      Anche perchè ci sono ben altre profezie che attendono di avverarsi e richiedono l'alleanza russo-tedesca.
      Berlino chiamerà e Mosca risponderà.

      Ma detto tra noi ormai non é più necessario essere profeti per capirlo, basta logica e buon senso.

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  5. AfD lo dice...ma la Merkel questa strategia la pratica senza dirla. da anni.

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    1. in termini tecnici è vero, perché Angelina con il suo russo fluente e i suoi 20 anni trascorsi nella DDR, quando va a Mosca o S. Pietroburgo si sente un po' a casa, il caso Libia e la posizione sulla Siria lo dimostrano ancora una volta: per piazzare qualche treno e qualche audi in Russia Angie è disposta a voltare le spalle all'abbronzato. Ancora di piu' lo dimostra la telenovela Opel, l'amore di Angie per i russi è troppo palese....

      tornando alla cronaca, c'è un primo sondaggio, a 3 giorni dal voto che dà AfD oltre il 5%...

      http://deutsche-wirtschafts-nachrichten.de/2013/09/19/afd-ueberspringt-erstmals-5-prozent-merkel-wird-aktiv/

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  6. questa strategia la praticano da sempre...

    The Course of German History, a Survey of the Development of Germany Since 1815 A. J. P. Taylor

    spero si rendano conto in che casino ci stanno ficcando...

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